giovedì 30 luglio 2009

Il dialetto in estinzione

Ciao a tutti,
io sarò anche un tradizionalista, ma il fatto che stanno scomparendo certe culture un po' mi dispiace. L' esempio più lampante è il dialetto. In alcune regioni come la Campania, il Lazio, la Sicilia...praticamente quelle del centro-sud stanno resistendo molto bene all' avanzare dell' italiano, ma altre stanno ormai soccombendo.
Prima fra tutte la Lombardia e soprattutto Milano; il dialetto milanese fatto di frasi tipo "va dar via el cul" e "queschì l'è un terun" o di parole come "cadrega" e "tusa" non si sentono più. Premettendo che la maggior parte dei milanesi hanno origine dal sud, per le strade si sente parlare quello pseudo-italiano rappato tipico dei tamarri che fa più o meno così:- Bella zio! Com'è? Come butta? Come te la viaggi? Io ci sto dentro una cifra! Sei uno scemo di mmerda!-. Ma il dialetto non è così! Spesso quando una persona di un' altra regione sentiva gli abitanti parlare nel loro dialetto, non capiva niente.
Invece nella mia regione il tamarrismo non è così sviluppato (fortunatamente), però ho notato che tra i ragazzi più giovani non si parla il dialetto veneto. Parlo di ragazzini tra i 14-16 anni quindi, si spera, in grado di pensare con la propria testa. Ma la colpa è dei genitori che, non so perchè, fin da quando sono bambini parlano a loro in italiano convinti che così facendo diventerà più intelligente. Ma non è un peccato perdere la nostra tradizione linguistica?
Poi è bellissimo sentire noi veneti che parliamo italiano perchè cerchiamo di trasformare in italiano una parola tipicamente veneta, ed escono frasi come queste:
- E' tre dì anco che ho taccato parlare italiano!
- Prendi la palla e tralla là!
- Qui in montagna si rischia di calpestare delle bodasse!
- Al mercato mi sono comprata un paio di chiavatte!
- Vai dal fornaio a prendermi una chioppa di pane!
- Cane dal porco...hai ragione!
Per non parlare di quante belle parole nostrane che andrebbero perse:
- Periolo/Liron=Imbuto
- Sculiero=Cucchiaio
- Possada=Cortello
- Gatolo=Tombino
- Scoassara=Paletta per raccogliere lo sporco
Ed anche alcune frasi particolari non avrebbero la stessa forza pronunciate in italiano:
- Col suto xè bona anca la tempesta!
- Mi ala to età saltavo i fossi par longo!
- Vien qua che te incalmo el figaro!
- Anden de oltra in dò par la volpara!
- Ma va in mona!
Quindi so che parlare correttamente l' italiano è una cosa essenziale, ma credo che sia altrettanto giusto mantenere vive dentro di noi le nostre origini perchè, ovunque andremo, ci faranno sentire unici ed originali.
Se senten bio-presto

2 commenti:

Archangel ha detto...

Ehehehe! per imbuto mi viene in mente anche "impiria" o sbaglio?
Dialetto nel cuore. :)

manu ha detto...

Eh si noialtri veneti pò parlare italian se fen ridar drio da tutti meio che continuen a parlare dialetto che el ze simpatico.ma parchè i associa el dialetto veneto agli imbriagoni non lo gò ancora capio ostregheta