giovedì 5 luglio 2012

I Comprimari

Ciao a tutti,
quante volte in film troviamo personaggi che fanno "da spalla" ai protagonisti?
Quasi sempre, e spesso e volentieri sono molto più interessanti del protagonista stesso. Merito di una buona regia, di una buona sceneggiatura e della naturale bravura dell' attore/attrice.
Insomma quelli che l' Accademy definisce "Attori non protagonisti" svolgono un ruolo fondamentale per la buona riuscita del film.
Mi sembra chiaro! E' la scoperta dell' acqua calda, ma quello a cui voglio arrivare è che ci sono attori che ormai sono dei veri e propri specialisti in questo settore e che, forse, non hanno il successo il che meritano.
Qui di seguito, alcuni attori/attrici che, a mio avviso, sono dei comprimari di indiscussa bravura:
WILLIAM FICHTNER: bravissimo attore statunitense classe 1956. Inizia la sua carriera nel 1987 recitando in una soap opera, ma comincia già da subito ad apparire in alcuni film come comparsa. Nel giro di poco tempo, circa a metà degli anni '90, lo ritroviamo in film di notevole successo ed in certi casi diventati dei veri e propri cult, tipo: Heat-La sfida di Michael Mann (un capolavoro), Strange Days di Kathryn Bigelow, Contact, Armageddon-Giudizio Finale, L' altra sporca ultima metà, Black Hawk Down, Crash-Contatto Fisico, Equilibrium, Il Cavaliere Oscuro e tanti altri. La sua particolarità (grazie anche ad una faccia che si presta a tutto) è che riusciva ad interpretare sia il "buono" che il "cattivo" con estrema naturalità ed addirittura in film grotteschi come "La banda del porno". Ha già al suo attivo più di 30 film e per 4 anni ha partecipato alla serie TV "Prison Break".
JOAN CUSAK: simpaticissima attrice e sorella dell' altrettanto famoso John Cusak (anche se tra i suoi film c'è quella cagata immane di "2012"). Inizia la carriera a teatro dove fonda anche una compagnia. Brava e divertente comica, vanta numerose apparizioni al "Saturday Night Live". Ben 42 film ad adesso e su alcuni diventa inevitabilmente la vera protogonista: primo fra tutti "Una donna in carriera" dove viene candidata all' Oscar come miglior attrice protagonista; strepitosa in "School of Rock" al fianco di Jack Black, divertentissima segretaria di Antonio Banderas in "Two Much" e memorabile sposa lasciata sull' altare dal fidanzato che le rivela di essere gay (Kevin Kline) nel film "In e Out". Una delle rare attrici che sa veramente far ridere.
LANCE HENRIKSEN: come non citare il mitico Bishop, l' androide della saga di "Alien" (il secondo ed il terzo per la precisione). Questo straordinario attore 72enne ha la bellezza di più di 60 film sulle spalle, a cominciare dagli inizi degli anni '70 dove lo vediamo comparire nel "Quel pomeriggio di un giorno da cani" con Al Pacino, poi in "Incontri ravvicinati del terzo tipo", Aliens, Terminator, Senza Tregua, Fuga da Absolom solo per citarne alcuni. Fino ad arrivare alla serie televisiva "Millenium" nel meritato ruolo da protagonista, l'agente dell'FBI Frank Black, con il quale vinse il premio come miglior attore televisivo maschile e ben 3 nomination ai Golden Globe come miglior attore protagonista in una serie TV. Interpreta facilmente ruoli sia da "buono" che da "cattivo", in quest' ultima categoria ha vinto il premio come miglior attore non protagonista all'"Academy of Science Fiction,Fantasy & Horror Films" per il film "Senza tregua" di John Woo.
Una curiosità: James Cameron aveva scritto il ruolo del Terminator pensando proprio ad Henriksen come protagonista, la produzione però preferì affidarlo a Schwarzenegger...sarebbe comunque stato un gran Terminator.
GARY BUSEY: biondo e con la faccia da psicopatico, Gary è uno dei migliori comprimari del cinema. Nonostante il suo esordio con il botto nel film "Un mercoledì da leoni", poi ha sempre avuto diversi ruoli in molti film d' azione. Memorabili le sue interpretazioni in "Arma Letale" nel ruolo del signor Joshua e dell' agente Angelo Pappas in "Point Break".
DANNY TREJO: che dire del messicano con la più grande faccia da tagliagole della storia del cinema? Anche se messicano non lo è, visto che è nato a Los Angeles nel 1944.Una gioventù passata all' insegna della violenza, dentro e fuori dal carcere, e dalla dipendenza dall'eroina. L' incontro con un ex-galeotto Edward Bunker cambiò la sua vita: quest' ultimo conoscendo le abilità di Trejo come pugile, lo convinse ad allenare Eric Roberts per una scena di boxe in un film. Trejo fece colpo sul regista Kochalowsky che lo ingaggiò per una particina in un film. Da questo punto iniziò la sua carriera che ad oggi vanta 77 film. Per citarne alcuni: Desperado, Heat-la sfida, Dal tramonto all'alba, Con Air, Grindhouse, XXX e C'era una volta in Messico. Con attori del calibro di Al Pacino, Robert De Niro, Nicholas Cage, George Clooney, Antonio Banderas e Johnny Depp. A coronamento di una così strepitosa carriera, il regista Robert Rodriguez gli dà il suo primo ruolo da protagonista nel film "Machete" nel 2010 incassando circa 44 milioni di dollari.
Ce ne sarebbero altri da nominare (Steve Buscemi in testa, per esempio) e forse ne riparleremo nei successivi post. L'importante era rendere omaggio anche a questi attori che sotto i riflettori od in un red carpet, si vedono raramente.
Ci sentiamo bio-presto