lunedì 31 ottobre 2011

A rigor di Mortis

Ciao a tutti,
un post un po' macabro, visto che siamo ad Halloween.
Prima di cominciare volevo fare un saluto al grande Marco Simoncelli scomparso domenica scorsa durante il MotoGP. Una tragica fatalità ci ha privato di un ragazzo di soli 24 anni semplice, talentuoso ed estemamente simpatico e solare. Non sono frasi di occasione...lui era veramente così! Ciao SIC, fa buon viaggio!
Sta di fatto che oggi parliamo del vecchio e simpatico trapasso. La dipartita... insomma la morte!
Perchè bisogna star male quando muore un persona cara?
E' ovvio: la consapevolezza che quella persona non la rivedrai mai più, ti crea un vuoto dentro che genere tristezza, poi sofferenza e, in casi più gravi, la totale disperazione.
E' umano, è naturale e fa parte del ciclo della vita.
Cominciamo dal presupposto che la Morte deve essere revisionata, mi spiego peggio: se io muoio non me ne frega un cazzo di niente...sono morto! Ma perchè io devo morire, rovinando la giornata agli altri? Io non l' ho chiesto, nè tanto meno desiderato! E' un disegno divino? E chi gli ha dato la libertà all'Altissimo di decidere lo stato d' animo delle persone nel caso di un mio trapasso? Fa tutto facile Lui, visto che suo figlio lo ha fatto resuscitare 3 giorni dopo.
Quindi dobbiamo gioco-forza modificare il nostro atteggiamento nei confronti della morte, non c'è altra soluzione.
Mi sembra chiaro che non è facile, anzi, è difficilissimo ed in alcuni casi anche impossibile. Però ci proviamo...e lo sviluppiamo in diversi punti.
Primo: eliminiamo quelle cerimonie solenni e strappalacrime. Non se ne può più! Canti da fare venire il magone (che non è un prestigiatore grosso), preti che parlano che l' "inevitabile" è sempre dietro l' angolo. Roba da toccarsi le balle.
Secondo: durante la veglia funebre, cominciamo a mettere alcune canzoni che al caro estinto sarebbero piaciute. E'chiaro che se il defunto era un metallaro incallito, non possiamo mettete "Master of puppets" dei Metallica, ma "Nothing else matters" ci potrebbe stare per esempio.
Terzo: sarebbe carino che durante il funerale qualche parente o amico andasse a parlare. Ma non dicendo le solite cose banali tipo: "era tanto buono, generoso e caro". Un' idea potrebbe essere di raccontare qualche aneddoto divertente di quando era in vita. Se si facesse così al funerale di Berlusconi...durerebbe 2 giorni!
Quarto: al cimitero invece di buttare una manciata di terra a testa prima che chiudano definitivamente la tomba, sarebbe più bello seppellire assieme qualche oggetto che caratterizzava il defunto. Ad esempio, se muoio io, una forbice da potatura e una maglietta di Triple H me le potete benissimo mettere.
Quinto: dopo il funerale si fa una bella festa. Musica, gente e alcool e via! Almeno ci si distrae un po' e, se dovesse sopraggiungere lo sconforto, ci si spara 3/4 mojiti e passa tutto.
Questo è un mio modo per esorcizzare la paura e la sofferenza che genera la morte.
Sarebbe bello? Sì! Realizzabile? Estremamente difficile, ma non disperiamo!
Ci sentiamo bio-presto

venerdì 21 ottobre 2011

Censimento...cioè mi faccio i cazzi tuoi!

Ciao a tutti,
è arrivato il momento di fare il Censimento.
Essendo una nuova famiglia, per me è stata la prima volta. Ero molto emozionato, mi sentivo come un verginello che deve fare sesso per la prima volta con una prostituta navigata (però! Che paragone eh?).
Ho aperto il mio bel fascicolo verde e ho dato un' occhiata...un dolore immenso!
Quindi con l' occhio lacrimante, leggo le temibili domande alle quali dovrò rispondere "sinceramente".
...Che delusione!......Mi sarei aspettato chissà cosa, e invece...Sono tutte informazioni che hanno già! Sono domande di una banalità preoccupante.
Ma sanno già tutto! Conoscono dove abito, che studi ho fatto, che lavoro faccio, se sono sposato, se ho figli, se ho la macchina ecc...
E allora a che cazzo serve? E' per puro godimento delle persone dell' ISTAT?
Mi immagino già gli impiegati che spulciano le schede con i pantaloni calati. Cominciano ad andare via di "carrucola" (spero capiate il senso) leggendo le risposte:
- Aaaah! Questo ha un appartamento di 105mq,...bellissimo!
- Sìììì! Questo invece usa l' auto propria per andare al lavoro...aaahh...chissà quanto è grossa!
- Oddio!...aaahhh...questo ha un diploma di scuola media superiore...sììì vengooo!
Che scena raccapricciante! Mi fa schifo solo a pensarci.
Insomma, il censimento non è altro che una delle tante forme di gossip che ormai infestano la nostra società.
Quindi, ho pensato (ed è già una cosa rara) di aggiungere delle domande che, a mio parere, dovrebbero essere presenti nel censimento in modo da renderlo un po' più piacevole e divertente sia per chi lo compila che per chi lo legge.
1- L' alloggio è suo o è della banca per i prossimi 25 anni?
2- Ha sempre abitato nel suo comune attuale od è un latitante di professione?
3- Nel suo alloggio vivono solo i suoi familiari o anche altre 4/5 famiglie che lei ospita clandestinamente in quanto non sono in possesso del permesso di soggiorno?
4- Ospita temporaneamente, nel suo alloggio, ragazze disinibite? (domanda riservata solo a presidenti del Consiglio 75enni).
5- Ha un lavoro?
5/bis- E' precario? Riesce a tirare alla fine del mese?
6- Si sente spiato quando parla al telefono?
7- Ha un profilo su Facebook? (in caso di risposta negativa, sospendere la compilazione del questionario perchè...non sei nessuno!!!)
8- Visita giornalmente "you porn"? Riposta positiva: sei un maiale; risposta negativa: sei uno sfigato.
9- Quante volte al mese fa sesso con il/la sua/o partner?
9/bis- Quante volte a pagamento?
10- Quando fa la cacca, come fa a sapere che ha il sedere pulito?
11- Guarda il Tg1 ed il Tg4 pensando che siano dei telegiornali veri?
12- Pratica il sesso orale? E quello scritto?
13- Si reca al lavoro in automobile o prende il tram al volo come il rag. Fantozzi?
14- Ha frequentazioni mafiose? (a questa domanda, molti politici hanno rifiutato di rispondere. Chissà perchè?).
15- Guarda regolarmente il Grande Fratello, X-Factor, Uomini&Donne e C'è Posta per te? (in caso di risposta positiva, si consiglia ricovero in clinica psichiatrica).
16- Pensa che il Censimento sia una puttanata pazzesca che fa solo perdere tempo e soldi alla società? (barrare solo la casella con la risposta SI, essendo l'unica presente).
Tutto questo, ovviamente, a mio modesto parere...che peraltro condivido!
Ci sentiamo bio-presto

sabato 15 ottobre 2011

Strappo al bavaglio

Ciao a tutti,
ma come è possibile che ci stiano riprovando? I nostri politici (maggioranza/opposizione non fa differenza), con a capo un cadavere, sono terrorizzati dalle intercettazioni. Sono impauriti che vengano di dominio pubblico le porcate che fanno.
Quindi ecco ancora una volta comparire un ddl (cioè Da Dementi Luridi) che vieta ai giornali di pubblicare le intecettazioni che verranno esibite in sede di indagine e processo. Pena il carcere! Il carcere? Ma stiamo scherzando?
Cioè se io pubblico un' intercettazione di Bossi, vado in galera? Ma secondo voi, che cazzo può uscire da una telefonata di Bossi?...Solo grugniti, gorgogli e rutti (le scoregge le lascia al Trota).
Si sa che questa è l' ennesima trovata dei servi Pdl per salvare il NanoPuttaniere, ma se ci fosse veramente qualcuno con un po' di cervello dentro quel partitucolo (è difficile lo so, basta guardare Gasparri), non potrebbe andare dal quel cerebroleso di Presidente del Consiglio e dirgli: - Silvio, se non la pianti di dire stronzate al telefono ti fanno il culo a strisce! - Non ci vuole mica tanto. Lo capirebbe anche Giuliano Ferrara (forse lo sopravvaluto?).
E invece no! Fanno le leggi loro. Abbiamo centinaia di pregiudicati, indagati e condannati in via definitiva che legiferano. Ma sarà o no un controsenso?
Poi sentiamo in TV, il Nano ed i suoi trombettieri che sparano minchiate ovunque con frasi del tipo:
- In Italia ci sono 6 milioni di intercettati (cazzatona perchè sono circa 25mila).
- Le intercettazioni ledono alla libertà (mentre possedere 6 televisioni, 3 giornali ed essere Presidente del Consiglio no?).
- Viene violata la nostra privacy.
Ecco su questo punto mi voglio soffermare: pensano sul serio che sono le intercettazioni telefoniche a violare la nostra privacy?
Allora come si spiegano le decine di mail che ti arrivano di pubblicità, fatalità, su cose che hai ricercato in internet recentemente? Io ho una bambina da 5 mesi e mi chiedo come mai mi arrivino mail su prodotti per l' infanzia e mi trovi, dentro la mia posta, volantini su marche di pannolini e latte in polvere. Strano vero?
Per non parlare delle offerte di finanziamento, guarda caso, quando sei in difficoltà economiche. Ringraziando le banche per la gentile collaborazione, ovviamente.
Ed infine, non c'è bisogno di un' intercettazione telefonica per sapere le cazzate che fa questo governo. Basta guardare cosa hanno fatto negli ultimi 15 anni e si ha un quadro ben preciso. Senza tralasciare che la caduta del governo Prodi è stata causata da un' intercettazione, poi puntalmente pubblicata dai giornali di Berlusconi (Il Giornale e Panorama) con il famoso dialogo tra Fassino e Consorte da cui è uscita la frase: "abbiamo una banca". In quell' occasione però è stato giusto pubblicarle, a sentire i cialtroni del Pdl.
Cari politici, il bavaglio mettetevelo nella vostra bocca (che si trova tra le vostre chiappe), così eviterete di dire stronzate!
Bèh, io sto con "Il Fatto Quotidiano" che non obbedirà alla Legge Bavaglio. E se qualcuno ha paura di pubblicare qualche intercettazione, la mandi pure al mio blog. Per me non è un problema. Se in Italia non vanno in galera i mafiosi ed i corrotti...non ho niente da temere!
Ci sentiamo bio-presto