giovedì 23 luglio 2009

Pubblicidiozia

Ciao a tutti,
una cosa che non sopporto è che mi mettano pezzi di film in mezzo alla pubblicità.
Con questa famosa battuta di Roberto Benigni introduco l' argomento di oggi. Ora che le reti televisive abbiano bisogno della pubblicità per sopravvivere non mi dà fastidio, ma almeno che siano visivamente decenti questo lo esigo. Una volta erano belle: vi ricordate l' uomo del detersivo dentro la lavatrice (se notate il mio saluto alla fine di ogni post sapete di che detersivo sto parlando), quella della Nike con gli All-Blacks ed il thè Infrè che era buono qui e buono qui.
Insomma non mi sembra che ci voglia un cervello vulcanico per fare un buon spot, basta una bella musica, le immagini del prodotto, una regia intelligente e uno slogan che colpisce: ad esempio-"La felicità è un attimo dividila con Stock '84"-. Bellissima! Era in 4 versioni con la musica di Alan Parson-Projet. Anche adesso qualcosa di bello c'è, ma ci sono alcuni prodotti che sprigionano nel pubblicitario la demenza più acuta.
Cominciamo con i prodotti intimi: una volta c' era quella (terribile) pubblicità delle mutandine che si sfilavano da sole dalla donna perchè puzzava come un muflone, ora con un po' più di buongusto (Fred) c'è la tipa che ha il provino da Vj e deve fare la ruota. Peccato che proprio quel giorno le sono venute ed ora gocciola come un lavandino rotto. Intanto per fare la Vj non è necessario saper fare le ruota e poi se quella dell' altro spot è riuscita a buttarsi col paracadute, tu non puoi fare una ruota?Ma perchè le donne fanno le cose più strane solo quando hanno il ciclo?
Altri prodotti sono i medicinali per la diarrea: un uomo in fila per andare a teatro quando TRACK!...un attacco di cacarella devastante!Che sfiga! Però se ti sorprende la diarrea (si sa che fa anche degli agguati), tu sorprendila con Imodium. Io mi immagino l' attore della pubblicità che vita è costretto a fare con tutte le persone che lo fermano per strada e gli chiedono:-Mi scusi?Ma lei non è quello che si caga addosso in televisione?-.
La pubblicità del detersivo Ace (tralaltro anche un succo di frutta ha lo stesso nome così i bambini fanno più confusione) è senza dubbio quella che mi ha fatto odiare di più gli anziani. Perchè non è possibile che questa vecchia rimbambita ed impicciona sia sempre lì a controllare la nuora quando fa il bucato. E fatalità STRAAPP! Se tutto va bene sarà la vecchia che li strappa apposta perchè è invidiosa. Ma fatti i cazzi tuoi vecchia bastarda!
Ed infine arriviamo agli spot delle telefonie: la Vodafone ha deciso di reclutare quell' inutile di Dj Francesco e sulle note di "Vespa 50 Special" dei Lunapop continuano a fare bla bla bla bla bla. Infatti se sei al mare con a fianco un pezzo di gnocca tu pensi a chattare col cellulare? Se sei un disadattato mentale si, e mi sa che tra i vip che partecipano alla pubblicità ce ne sono tanti. Altrimenti come si spiegherebbe che Ilary Blasi è insieme a Totti?
Ed arriviamo a quei 4 rincoglioniti della Tim: un gruppo musicale formato da 3 gay e un' oca giuliva che va in giro per l' Italia a cantare un' orribile versione reggae di "Con te partirò" di Bocelli. Lei è carina, ma ha il quoziente intellettivo di una mensola del bagno e nessuno di quei tre idioti che si porta appresso non gliel' ha ancora messo in mano. Lei si chiama Fiammetta (speriamo si spenga presto!) , balla sulla spiaggia e dice, ascoltando la canzone- è sempre bella!- ed uno di loro risponde- Si è vero! Ma ora voglio scrivere una canzone nuova!-
Perchè "Con te partirò" l' hai scritta tu? Coglione!
A loro va il premio come peggior pubblicità degli ultimi 5 anni!
Ci sentiamo bio presto

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