giovedì 6 agosto 2009

Cina: un altro mondo




Ciao a tutti,


due anni fa, quando mi sono sposato, ho fatto il viaggio di nozze in Cina. Ma che strana meta direte voi! Si è vero! E' praticamente lo stesso commento che fanno tutti.


Il motivo è che l' oriente è sempre stato un pallino mio e di mia moglie da tantissimo tempo e quindi abbiamo colto la palla al balzo (come diceva quello che castrava i canguri) quando abbiamo deciso di sposarci. E credetemi, ne è valsa la pena!


In Cina ci sono alcune meraviglie che almeno una volta nella vita credo debbano essere viste: prima fra tutte, ovviamente, la "Grande Muraglia" che essendo costruita seguendo l' andamento delle colline, presenta alcuni punti molto ripidi (tanto da dover appoggiare le mani), ma regala una visuale da togliere il fiato. A Pechino poi c'è anche la Città Proibita e piazza Thienammen che hanno sempre il loro fascino. Se vi interessa la loro storia vi consiglio il blog del mio amico Davide, andate su: davidecina.blogspot.com


Altro spettacolare capolavoro è "L' esercito di terracotta" a Xian. Era uno dei motivi per cui volevo andare in Cina e giuro che è un' opera che lascia esterrefatti. Ci sono circa 2000 statue una diversa dall' altra e soprattutto ogni soldato ha un' espressione differente. Ci sono carri e cavalli tutti sapientemente costruiti con una dedizione che solo i cinesi hanno. Poi si possono visitare i tantissimi templi buddisti, le pagode, le piantagioni di thè, i giardini dei bonsai ed infine l' ormai occidentalizzata Shangai con i suoi grattacieli (il Jimao è il 4° al mondo per altezza, quasi 500mt) e le sue luci che restano accese fino alle 22 per evitare gli alti consumi.


Ci vorrebbero troppi post per descrivere tutto, ma quello di cui volevo parlarvi è anche l' effetto terapeutico delle Cina. Siete depressi? Avete poca stima in voi stessi? Vi piacerebbe essere famosi? Beh! Questo paese vi risolverà i problemi!


Basterà che siate voi stessi e nel giro di pochi minuti avrete intorno una decina di cinesi che vi fotografano come foste una star di Hollywood. Il motivo? Semplice...siete completamente diversi da loro. Io, ad esempio, ho i peli sul petto, la barba segnata, i tatuaggi e i colpi di sole biondi. Mia moglie è alta, le meches bionde, i capelli mossi. Sono tutte caratteristiche che nel cinese tipico mancano, quindi per loro sono delle novità che devono essere documentate.


Quando vi vengono vicino con la macchina fotografica, non vogliono essere fotografati tra di loro, ma insieme a voi per poi mostrarle agli amici. Può succedere che vi seguano a distanza e, facendo finta di niente, vi fotografano con il cellulare. Bellissimo! Il mio ego era alle stelle!


Per quel che riguarda il cibo l' unico consiglio è quello di non essere schizzinosi perchè, anche se alcune pietanze non hanno un bell' aspetto, state tranquilli che sono molto buone (io ho messo su quasi 2 chili). Il cane non lo portano. E' un piatto troppo costoso!


Meglio recarsi in Cina nel periodo autunnale perchè in estate si devono fare i conti con 38/40 gradi di temperatura con un 80% di umidità sommato allo smog. Praticamente una fornace.


E' chiaro che la povertà ed il regime sono ancora forti e molto presenti, ma posso assicurare che anche quando giravo nella tarda serata, mi sono sentito molto più a mio agio che in Italia.


Sarà perchè puntano tanto sul turismo o perchè è nel loro modo essere, ma così tanta cortesia non l' ho trovata in nessun altro posto. Forse è per questo che in quei luoghi ho lasciato una parte di cuore.


Ci sentiamo bio-presto

Nessun commento: