sabato 29 maggio 2010

Sì, viaggiare...

Ciao a tutti,
ma quanto bello è prendere la macchina, in una giornata di sole, vetri abbassati, musica preferita e farsi un giro senza una meta prefissata?...Bellissimo! La pace dei sensi!
Peccato però che noi non abitiamo in Australia o nel Nevada dove le strade sono libere, dritte e deserte. Quando decidiamo di prendere l' automobile, noi ci scontriamo con delle strane specie umane che ci toglieranno di sicuro la tranquillità e torneremo a casa più incazzati di prima.
Quindi "sì viaggiare", ma non evitando le buche più dure (cit. L.Battisti), ma evitando queste tipologie di personaggi che ora vi elencherò:
- I Sabatini: sono persone che prendono la macchina solo il sabato per andare al mercato o a fare la spesa. Età compresa dai 55/75 anni (quindi belli svegli!). Velocità massima 40Km/h. Faccia a punto interrogativo per cercare il parcheggio e, una volta trovato, ci vogliono circa 7-8 manovre per riuscire ad entrare.
- I Domenichini: questa razza usa la macchina solo la seconda e la quarta domenica del mese per andare in centro. Età compresa dai 60/78 anni. Velocità stimata 35Km/h. Occhi sbarrati per cercare di capire cosa significava quel cartello stradale. Lo capirà quando si ritroverà una macchina in senso opposto che gli viene incontro. Quello era un divieto d' accesso!
- I Natalini: lo dice già il nome stesso, questi prendono la macchina solo il giorno di Natale e quando vogliono proprio trasgredire anche a Pasqua. Questi camminano a circa 30Km/h perchè osservano com'è cambiata la città in un anno e poi si schiantano su un' aiuola di una rotonda. Il commento del guidatore: "ma l' anno scorso non c' era!". E' il progresso.
- I Macchinanuova: questi hanno appena comprato l' auto nuova. Tutta lucida, interni immacolati, ruote nuovissime. Vanno ad una velocità di 45Km/h su una strada con limite dei 70 per paura di rovinarla (l' aria inquinata potrebbe togliere la vernice). Quando incrociano una macchina proveniente della direzione opposta, si spostano repentinamente a destra per evitare che qualche microsassolino salti sulla carrozzeria. Il pilota potrebbe essere anche Schumacher, ma la posizione di guida (identica a quella che ti insegnano a scuola) e la faccia inebetita è sempre la stessa.
- I Contadini: bisogna avere il massimo rispetto per chi passa la sua vita a lavorare nei campi, ma quando trovi un contadino sulla strada col trattore, un po' girano le palle. Il mezzo è stato comprato alla fine del 1800, si traina dietro il carretto del letame (quindi immaginate il buon olezzo) e ha una velocità di 25Km/h. Non dico che non deva andare per strada, ma almeno il buon senso di mettersi da una parte per far passare le altre macchine bisognerebbe averlo. Invece lui no! Se ne sta in mezzo alla strada e dietro una fila di auto simile al casello di Mestre a ferragosto.
- I Croceristi: si riconoscono subito del gomito fuori dal finestrino. Faccia da storditi, sigaretta in bocca e musica leggera. Magari hanno una macchina da 40mila euro e te li ritrovi davanti che vanno via ai 40Km/h su una strada con limite degli 80 (tipico andamento da crociera). Un consiglio: appena possibile superateli, sparategli con la cerbottana un ago sul braccio, in contemporanea gli cadrà la sigaretta e sbanderà fuori strada per poi finire in un campo.
...e dulcis in fundo:
- Il Vecchio col cappello: io lo chiamo anche "Vecchio di merda". Macchina del dopoguerra, cappello in testa e velocità massima tra i 15-25Km/h. Alla partenza accellera a tutto gas senza togliere il piede dalla frizione e poi parte all' improvviso a piccoli balzi...la famosa partenza cavallina. Non sa nè dove sta andando (lo sa l' auto per fortuna) nè perchè è ancora in vita. L' unico suo scopo sembra quello di rompere i coglioni agli automobilisti. E se lo sorpassi ha anche il coraggio di porcarti dietro. Muniamoci tutti di un bazooka e quando ce li abbiamo davanti, evitamo loro le sofferenze e facciamoli saltare in aria (ovviamente sto scherzando).
Insomma visti i rischi che si corrono prendendo la macchina...è meglio farsi una bella passeggiata.
Ci sentiamo bio-presto

2 commenti:

AndreaSbk ha detto...

ed i ciclisti? dove li lasci..

Chris Nico ha detto...

Andrea, se leggessi più spesso il blog ricorderesti che ho parlato dei ciclisti nel post dal titolo "La bella stagione". Vai a leggerlo!