un bellissimo post fresco ed estivo per fare in modo che, anche in questo periodo di spensieratezza, la vostra mente non perda la concentrazione. Vi chiederete se il titolo è un errore ortografico...assolutamente no. Ad onor del vero i "domandamenti" sono una bellissima invenzione di Alessandro Bergonzoni (mio mentore comico) e si possono spiegare così: sono una serie di domande ancestrali che dopo un gioco di parole, assume un significato logico. Non avete capito un cazzo vero? Vi faccio degli esempi:
- Le balle sono bugie che stanno nelle mutande?
- Il formaggio con le pere è femmina?
- Rin Tin Tin è il rumore di un cane che cade per le scale?
Ovviamente queste sono frutto della mente geniale di Bergonzoni, ma penso rendano l' idea. Quindi anch' io ho pensato di scrivere i miei 10 Domandamenti che però non hanno nulla a che fare quelli sovracitati. Sono soltanto delle domande che ogni tanto mi pongo (così posso anche modellarlo) e penso che siano un utile motivo di conversazione.
1- Ma dopo aver fatto la cacca, come si fa a sapere se si ha il culo pulito?
2- Perchè quando si è in macchina fermi al semaforo, ci si infila le dita nel naso?
3- Perchè si dice "parlare come uno scaricatore di porto" e mai come un "caricatore di porto"?
4- Perchè, nei libri di storia, gli Assiri sono sempre insieme ai Babilonesi?
5- Come mai gli uccelli hanno le penne, se non possono scrivere?
6- Perchè lo sbadiglio è contagioso?
7- Perchè, quando muore qualcuno, tutti dicono "era una brava persona" anche quando nella realtà il defunto era una stronzo?
8- Perchè i vigili non ci sono mai quando c'è da dirigere il traffico, ma per fare le multe sono sempre presenti?
9- Perchè se due ragazze vanno al bagno insieme va bene, ma se lo fanno due maschi vengono scambiati per froci?
10- Se l' uomo, 50 anni fa, è riuscito ad andare sulla luna, perchè adesso non riesce neanche a tappare un cazzo di buco sul mare nel Golfo del Messico?
Queste sono solo alcuni dei domandamenti che ho in testa, ce ne sarebbero molti altri che forse in futuro scriverò. Per il momento accontentatevi di questi! Nei prossimi post vi spiegherò per quale motivo dovreste farvi un giro in libreria.
Ci sentiamo bio-presto
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