mercoledì 3 giugno 2009

Giovani d' oggi

Ciao a tutti,
il fatto che mi deva rassegnare all' avanzare dell' età è una cosa ormai scontata.Anche parlare male della nuova generazione che sta avanzando mi fa sentire estremamente vecchio, ma devo dire che loro non mi lasciano altra scelta.
Spero sia chiaro che non voglio fare di tutta l' erba un fascio (un po' me la fumo anche), mi riferisco in particolare dei ragazzi dai 16 ai 22 anni.
Cominciamo dai maschietti: sono tutti incredibilmente magri, alti e nella faccia gli unici peli sono quelli delle sopracciglia.La pettinatura è quella definita (dai ragazzi dello Zoo di 105) dei "Capelli Fabrizio" ed è così composta: colore nero pece o biondo platino, nella parte posteriore della testa i capelli vengono issati a modo di punk cioè tutti sparati in alto tipo scossa elettrica, nella parte anteriore si tengono lunghi e si pettinano tutti da un lato (come farsi la riga) in modo che il ciuffo più lungo vada a coprire un occhio e metà guancia. Praticamente una versione tossica di Capitan Harlock.Ma non si faceva prima a mettersi una benda nell' occhio? Infine i pantaloni da rapper a vita bassa, ma talmente bassa che lasciano fuori tutto il culo in modo che si possano vedere i bellissimi boxer rosa con gli orsachiotti disegnati. Il massimo della mascolinità!
Con le femminucce la descrizione è molto più veloce perchè sono fatte tutte in serie: jeans a vita bassa con vista sul perizoma, magliettina aderente con ombelico in mostra, seno di 2° misura ben compresso per aumentare il volume ed infine i capelli lunghi con la frangetta sulla fronte o da un lato. Praticamente la stessa pettinatura delle veline (e in alcune purtroppo la stessa intelligenza).
Quando camminano in gruppo per strada non le senti parlare perchè sono tutte impegnate a mandare sms con il cellulare (e se notate scrivono sul cell con 2 mani) e aprono bocca solo per parlare dell' ultima puntata di Amici (sigh!).
Una volta in pizzeria avevo sedute di fronte a me 3 ragazzine di 16/17 anni e dopo mezz'ora che non proferivano verbo, perchè troppo impegnate con gli sms, una di loro iniziò a parlare. Questo è quello che ho sentito io:-"Si cioè io dico che non è chiaro che cioè lui mi dica che cioè non ho fatto cioè che poi io dovrei andare a chiedere scusa per cioè una cosa che mi ha fat lu e poi cioè i dovr star qui a cioè parlar co t sol perchè cioè lu no sa cos dir cioè in quest moment cioè!"-.
Ovviamente tutto parlato ad una velocità che abbatterebbe anche il muro del suono.
Come facevamo anche noi nel nostro modo di essere e nel nostro look ci ispiravamo a dei modelli che a quell' epoca andavano di moda (Kurt Cobain, Axl Rose, George Michael). Solo che le fonti di ispirazioni di adesso andrebbero eliminate a livello cellulare, e sono le seguenti:
- i ragazzi di Amici e di X-Factor
-i Tokio Hotel
-le Veline
-Mika
ed infine bisogna fare in modo che certi autori la finiscano di scrivere dei libri che non fanno altro che rincoglionire ancora di più i giovani. Il primo è Moccia che con i suoi libri (3 metri sopra il cielo, Ho voglia di te) ha creato una generazione di giovani svampiti ed insulsi, l' altra è la Meyer (o Mayer) cioè colei che ha trasformato i vampiri in un branco di segaioli mentali con il suo Twilight. Con loro ovviamente andrebbero eliminati anche i registi che di queste cazzate ne fanno dei film.
Spero che tra questi giovani ci sia qualche pecora nera che decida di andare contro corrente altrimenti c'è veramente da preoccuparsi.
Ci sentiamo bio-presto

1 commento:

Archangel ha detto...

La testa di Moccia infilzata su una picca!
(Is time to play!)