mercoledì 29 febbraio 2012

Nostalgia Gialappica

Ciao a tutti,
amici di Italia 1, ma soprattutto amiche di Italia 1...
Cominciavano così le mitiche trasmissioni della Gialappa's Band qualche tempo fa.
Il trio di commentatori comici formato da Carlo Taranto, Giorgio Gherarducci e Marco Santin è sempre stato per me una fonte di ispirazione. Ho sempre trovato grandioso il loro modo fare spettacolo ed, il più delle volte, avrei voluto essere al loro posto. Nel senso che è sempre stato uno dei miei più grandi desideri quello di essere una "voce fuori campo" che commenta un evento in modo ironico e divertente.
In poche parole sarebbe stata la professione che avrei voluto intraprendere...poi si sa non sempre le cose vanno come ce le immaginavamo.
Comunque questi tre pazzoidi riuscivano veramente a far ridere solo con una freddura buttata lì ( tipo "giorni felici, giorni passati, Johnny Dorelli" ) e rendevano i programmi che commentavano ancora più divertenti.
Io li seguo fin dai tempi di "Mai dire banzai", ma come si sa la loro carriera è cominciata in radio per poi esordire in alcuni varietà dove si dilettavano a commentare le soap-opera in modo calcistisco dal titolo "Tutte le telenovelas minuto per minuto". Straordinari!
Il successo è, ovviamente, esploso con "Mai dire gol". Era il modo migliore per vivere il calcio. Tantissimi restavano svegli fino a mezzanotte perchè alla domenica dopo "Pressing", c'era Mai dire gol: in mezz' ora riuscivano a riassumere le giornata calcistica con grande ironia e filmati strepitosi, tanto che se la tua squadra del cuore aveva perso, non te ne fregava nulla perchè eri troppo preso a ridere con le rubriche "Via col liscio", "Le interviste possibili" ed il "Gollonzo della settimana". Insomma una genialata che ha valso loro anche il Telegatto.
Anche con "Mai dire TV" hanno dato vita ad una trasmissione memorabile, scovando personaggi unici ed inimitabili come il Mago Gabriel, Lorenz, Gianni Drudi e Pierino Brunelli. Risate a non finire!
Meglio ancora le loro performance radiofoniche in occasione dei mondiali e del Festival di Sanremo (era l' unico motivo per guardarlo).
Per non parlare di quanti personaggi, ora famosi, hanno fatto la gavetta sotto la sapiente guida dei tre commentatori: Fabio De Luigi, Maurizio Crozza, Paola Cortellesi solo per citarne alcuni.
Ora, da alcuni anni a questa parte, si sono interstarditi con il Grande Fratello. Per carità! Non c'è niente di male, però non sono più gli stessi di una volta. Posso capire che, per sopportare quel programma, l' unica salvezza sono proprio i commenti della Gialappa's, ma la cosa può andare bene i primi 3/4 anni poi...diventa monotono. Nonostante io odi i reality in tutte le sue merdose forme, ho provato a guardare "Mai dire Grande Fratello" e, nelle prime 2 edizioni, mi è anche piaciuto. Li ho rivisti di recente e...........una delusione totale! Non fanno neanche più battute, non sono più incalzanti come prima e si limitano solo a cercare i filmati più divertenti e riderci sopra. Bèh! Questa non è la Gialappa's che io conoscevo e questa nuova versione non fa nemmemo ridere! Purtroppo, quel genere di format (reality) ha stancato, si vede in lontananza che è falso e che ormai le persone che vi partecipano, sono degli attori patentati e anche pessimi! Quindi anche alla Gialappa's risulta molto difficile fare delle battute su dei personaggi che sono ridicoli di suo. E di questo ne risente il programma.
Cari "burfaldini", vi prego, TORNATE QUELLI DI UN TEMPO! Ora che anche il calcio fa cagare, perchè non riproponete Mai dire Gol? A mio avviso, sarebbe il modo migliore per ritornare sulla cresta dell' onda e, anche se l' età è avanzata, tornereste anche voi ad essere quelle tre scatenate e pazze voci che tutti noi abbiamo adorato.
E se non lo fate...siete dei SACRIPANTI!!!
Ci sentiamo bio-presto

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