sabato 11 settembre 2010

Italiani, brava gente!

Ciao a tutti,
rieccomi a voi dopo il mio meritato periodo di vacanza. La crociera sul mar Baltico è andata bene e ora ricominciamo...possibilmente più polemici e dementi di prima.
E' stata questa mia ennesima uscita all' estero che mi ha dato l' ispirazione di questo post. Non so perchè, ma più vado a vedere paesi stranieri e, soprattutto, frequento persone di un' altro paese, più mi convinco che noi italiani siamo un popolo di cialtroni. Okay! Ora potreste dirmi: - Ma parla per te, razza di imbecille!- Giustissimo! Ma lasciatemi spiegare...
Appena atterrati all' aeroporto di Copenaghen un simpaticone di Bari si è messo a cantare a squarciagola delle canzoni tipiche del sud, così tanto per farsi riconoscere un pochino. Voglio precisare che ci trovavamo in paesi nordici, dove non sono così espansivi come qui in Italia. In quel frangente ho visto la faccia di un' inserviente dell' aeroporto, le si leggeva chiaro negli occhi questa frase: "Oddio! Sono arrivati gli italiani! E' finita la quiete!". E questa è sicuramente una delle opinioni che hanno di noi all' estero.
Le escursioni per visitare i luoghi dove attraccava la nave erano organizzate in modo impeccabile, soprattutto nelle tempistiche e nel rispetto degli orari. Ma non è stato tenuto conto del fattore turista italiano, sottoforma di una vecchia di Roma che a S. Pietroburgo ha fatto fermare il pullman in un luogo non previsto per fotografare una cazzo di cupola blu con le stelline, quando la guida le aveva appena detto che quella chiesa non era niente di speciale. Per non parlare di come alcune persone non avessero rispetto per le regole all' interno dei luoghi sacri: se c'è scritto a caratteri cubitali "NO PHOTO-NO VIDEO", secondo voi cosa significa? E i fenomeni italiani non solo hanno cominciato a fotografare, ma qualcuno addirittura si è messa in mezzo a due persone che stavano pregando per riuscire a fotografare l' effige sacra, con conseguente rimprovero dei responsabili della chiesa e totale imbarazzo della nostra guida.
In Germania l' escursione prevedeva il giro della città di Rostock e poi la visita ad un birrificio. Premettendo che c'erano 5 escursioni diverse per ogni luogo, ho trovato persone che hanno rilasciato questo illuminante commento: "Ma perchè non si resta qui in città, chi se ne frega di vedere una birreria!". Lasciando perdere il fatto che uno che non sa la differenza tra birrificio e birreria non deve essere un genio, il tour parlava chiaro. Lo dobbiamo modificare per i capricci di una persona? Veramente, non ci sono parole!
Altro tasto dolente è come accudivano ai propri figli...cioè zero! Immaginatevi una schiera di ragazzini urlanti che corrono dappertutto (rompendo le palle alla gente), mentre i loro genitori sono dentro la vasca idromassaggio e se ne sbattono alla grande. Chissà come cresceranno bene! Credetemi che più di una volta ho avuto la tentazione di gettarli a mare...i genitori no i bambini, ma poi mi sono detto che non era giusto inquinare un mare così bello.
Ed infine la fastidiosa "regola del lamento" tipica di noi italiani. Consiste nel lamentarsi di tutti e tutto (tralaltro lo sto facendo anch'io con questo post): sentivo gente lamentarsi della nave, dei posti visitati..."pensavo meglio questa città"...magari poi loro abitavano a Campobasso dove non c'è un cazzo, del cibo, del clima etc etc. A parte che lamentarsi di una crociera vuol dire essere proprio dei cretini (visto che sei servito e riverito), io mi chiedo: "ma non facevate prima a starvene a casa vostra invece di passare il tempo a lamentavi e rompere i coglioni a tutti?".
Quindi riepilogando: gli italiani (alcuni ovviamente) non hanno rispetto per le regole, sono maleducati, rompono le palle, si lamentano sempre e creano un gran caos ovunque vadano. Allora è proprio vero,...abbiamo il presidente del Consiglio che ci meritiamo!
Ci sentiamo bio-presto


PS: L' Europa ha approvato la nuova direttiva sulla vivisezione. Un altro buon motivo per vergognarsi di essere umani!

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