giovedì 12 novembre 2009

Ma che fine hanno fatto?

Ciao a tutti,
vi siete mai chiesti dove sono finiti alcuni artisti del passato? Beh...io sì!
Con questo non voglio fare un post in stile "Meteore", ma solo parlare di alcune persone che da molto tempo non calcano le scene dello spettacolo. Quindi dal mio punto di vista (che peraltro condivido) ora vi elencherò alcuni artisti (principalmente musicali) che a me piacevano molto e che non si sentono più:
Haddaway: vi ricordate quel bel ragazzone di colore che, negli anni '90, spopolava nelle discoteche con canzoni storiche tipo "What is love", "Life" e "Fly Away". Chi di noi, quando partiva una di queste canzoni, non andava vicino ad una ragazza carina con sensualissimi movimenti pelvici, muovendo la bocca a caso (il testo non si sapeva) nella speranza di rimorchiare? Almeno una volta lo abbiamo fatto tutti!
Tullio de Piscopo: il famoso percussionista napoletano che con "Andamento lento" fece ballare anche il teatro Ariston di Sanremo. Mi è sempre rimasta impressa una frase di una sua canzone che, nella sua semplicità, trovo bellissima. La canzone si intitolava "Allora allora" e la frase recitava così: "Un sorriso vale tanto e non dura che un momento, un sorriso vale tanto è nascosto dentro al cuore". Meneguzzi, Carta, D'Alessio cercate di imparare qualcosa.
Gatto Panceri: come presenza scenica era bellissima, però ha scritto ed interpretato alcune canzoni storiche. "Le tue mani" che non racconta la storia di un first-fucking, ma è molto orecchiabile; mentre una bellissima canzone d' amore come "Mia" se si dedicasse alla persona che si ama, sarebbe un gesto molto apprezzato.
Timoria: erano un gran gruppo rock che aveva come leader Francesco Renga. Sì proprio lui! Lo stesso che ora canta delle canzoni da suicido collettivo. La loro musica, insieme ai Litfiba, era uno dei pochi esempi di rock italiano ben riuscito che mescolava ad un sound duro, dei bei testi potenti ed incisivi; il tutto con la bellissima voce di Renga come ciliegina sulla torta. Per capire meglio, vi consiglio di ascoltarvi una loro canzone dal titolo "Senza vento".
Sono tanti, anzi tantissimi, gli artisti che non si sentono più da tanti anni, ma a me in questi giorni sono venuti in mente loro. C'è però un attore che da anni luce mi sono chiesto dove era finito, poi grazie al programma di Alessandro Cattelan "105 all' una" ho ricevuto risposta. Al telefono io gli ho domandato: "ma che fine ha fatto Ralph Macchio?". Chi è? Lo sappiamo tutti! Il ragazzo di Karate Kid che dava la cera e toglieva la cera, Daniel Larusso. Quello che sotto la guida del maestro Miahghy (si scrive così?) riusciva a vincere il torneo battendo i ragazzi cattivi. Pensavo fosse andato a fare il piastrellista o il carrozziere (vista l' esperienza), invece no! Vive tranquillo in America e fa il regista di cortometraggi, tralaltro molto apprezzati. Ma noi lo ricorderemo sempre in spiaggia, sopra il palo che prova il colpo della gru, con il maestro che gli fa: "nononononono Daniel-san!!!".
Ci sentiamo bio-presto

1 commento:

Unknown ha detto...

Quando penso al destino di band come Litfiba e Timoria mi vien male... Il nome del maestro, ho visto che si scrive "Miyagi" (Kesuke)-
Ciauuuuu..
Raf